Titolo: Firebird.
Autore: Claudia Gray.
Edizione: Copertina rigida.
Casa editrice: Harlequin Mondadori.
Prezzo: 16.00€
Pagine: 270
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Trama.
Trama.
Marguerite Caine è cresciuta respirando intorno a sé le teorie scientifiche più all'avanguardia. I suoi genitori, infatti, sono due famosi scienziati che sono riusciti a realizzare la macchina più stupefacente di tutti i tempi: il Firebird. Si tratta di un congegno che permette di viaggiare in dimensioni parallele, basandosi sulla teoria che esistono infiniti universi, che sono poi quelli delle possibilità. Ciò che non è stato in questo mondo si è certamente realizzato in uno degli altri.
Il padre di Marguerite, però, è misteriosamente scomparso. Sembra che a ucciderlo sia stato Paul, uno degli assistenti, che è poi fuggito impunito in un'altra dimensione, portando via con sé tutti i dati relativi al Firebird. Marguerite si lancia alla ricerca del padre e grazie a Theo, uno studente di fisica che l'aiuta nell'impresa, riesce a ingaggiare una caccia all'uomo pluri-dimensionale, tra una Londra del futuro, una Russia ai tempi dello Zar e un mondo sottomarino... Le vite sono mille. Mille le possibilità. Ma il destino è uno soltanto.
Stando a quanto dice Wikipedia, questa sarà una trilogia che ci terrà col fiato sospeso. Attualmente abbiamo i titoli del primo e del secondo libro ma non mancherò di farvelo sapere in caso il titolo del terzo venga rilasciato.
- (Firebird #1) Firebird La caccia
- (Firebird #2) Ten Thousand Skies Above You
- (Firebird #3) Ancora senza titolo
Quando ho scelto di richiedere questo libro mi aspettavo la classica trilogia stravista e piena di spunti di trama ormai noti. Siamo stati abituati ormai a saghe come Hunger Games, Divergent e la trilogia delle gemme (Red, blue, green) ed ero così prevenuta che ho letto le prime pagine quasi con sufficienza. Ma mi sono dovuta ricredere quasi subito. Avviso già da ora che questa recensione non conterrà spoiler di nessun tipo, quindi siete liberi di continuare la lettura con tranquillità. Detto questo eccovi le mie sentenze.
La scrittura è molto semplice, anche se non elementare. I dialoghi mi hanno tenuta incollata alle pagine e le ambientazioni sono davvero molto belle. Ho quasi apprezzato la protagonista senza odiarla, il che è quasi un record, e ho sperato in una coppia praticamente da subito. Il libro ha una trama avvincente e non noiosa e sebbene sia un libro dispotico non ha nulla a che vedere con i cliché che ormai ci propinano in ogni dove. Per come la vedo io, Firebird è un incrocio tra la daga delle gemme e divergent, anche se di lotta ce n'è davvero poca. Non voglio anticipare nulla, ma alcuni dettagli del racconto vi faranno pensare agli eruditi. ( E se non avete letto la trilogia di Divergent correte a farlo!). Ad ogni modo, Marguerite è una ragazza molto forte e particolare. Quello che ho apprezzato di lei è la sua mancanza di eccessività: in molte trilogie o saghe per ragazzi, le protagoniste tendevano sempre ad avere qualche lato di se troppo spiccato. troppo buona, troppo intelligente, troppo impacciata. Marguerite non è così, e con lei anche gli altri. Nei primi capitoli del libro Claudia ci mette davanti ad una tematica estremamente importante che mi ha fatto pensare immediatamente "ma è pazza? Che cosa sta facendo?", ma fortunatamente verso la fine del libro moltissime cose verranno spiegate a dovere.
In sostanza questo primo libro mi è piaciuto davvero tanto, l'ho letto in pochi giorni nonostante l'assenza di tempo materiale e devo dire che non vedo l'ora di leggere il seguito. Spero che non cada nel melenso e nello scontato nei prossimi due perché sarebbe un vero peccato. Non è una trilogia che lascia a bocca aperta o col fiato sospeso, questo no, ma ha delle ottime potenzialità per diventare una buona saga da leggere con piacere e consigliare col sorriso.
La consiglio a chi apprezza libri a tema scientifico e pratico. C'è magia in questa saga, ma non ha nulla a che vedere con il lato mistico della cosa. Insomma, chi ha amato "Divergent" e la trilogia delle gemme di certo lo apprezzerà moltissimo.
Arrivederci alla prossima recensione e grazie mille per avermi letto (di nuovo).
Selene.
Ringrazio lo staff "Harlequin Mondadori" per avermi fatto avere una copia gratuita del libro.
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